Protesi pettorali maschili Negli ultimi anni sono incrementate le richieste di pazienti che desiderano aumentare il volume dei loro pettorali mediante l’inserimento di protesi di silicone al di sotto del muscolo pettorale, che dopo mesi e mesi di duri esercizi in palestra ma non riescono a svilupparsi. Le protesi utilizzate sono molto diverse da quelle usate nelle donne, in quanto hanno una forma più appiattita studiata per adattarsi al torace maschile dando un aspetto del tutto naturale. Le protesi al tatto risultano naturale donando immediatamente un aspetto ben definito, risultato che solitamente si raggiunge dopo anni di allenamento. Altra situazione in cui si ricorre a questo tipo di operazione è data dalla sindrome di poland, più frequente nell’uomo rari i casi nella donna. La sindrome di poland è una rara condizione congenita che colpisce i muscoli del torace, e consiste nella mancanza parziale o totale del muscolo grande pettorale in concomitanza dell’assenza della ghiandola mammaria. Il più delle volte si verificano casi forme fruste che solitamente non vengono diagnosticate fino a quando il paziente, dopo un’intensa attività fisica si accorga che i muscoli non si siano sviluppati come dovrebbero. Intervento L’intervento di aumento dei pettorali dura circa 60 minuti in anestesia locale in regime di day hospital, con dimissioni in giornata. Tecniche L’inserimento delle protesi viene effettuato praticando un’incisione per via ascellare con la tecnica endoscopica. La ripresa delle normali attività avviene dopo 48 ore, mentre l’attività sportiva può essere ripresa almeno dopo 1 mese.