Mastopessi La mastopessi mira a sollevare le mammelle in assenza di tonicità. Ciò avviene solitamente con l’età avanza, per atrofia, ipertrofia della ghiandola mammaria, per allattamento e gravidanza, ma principalmente in caso di notevole perdita di peso. Con l’intervento di mastopessi viene riposizionata la ghiandola mammaria nella posizione originaria e modellata, esportando la cute in eccesso. Nei casi in cui siamo in presenza di seni cadenti (ptosi) insieme ad un eccessivo volume dei seni (ipertrofia), all’intervento di mastopessi si pratica anche l’inserimento di protesi di piccole dimensioni. Prescrizione pre operatoria Prima di sottoporsi all’intervento di mastopessi, sono previsti per le pazienti più giovani un’ecografia, mentre per le donne tra 35-50 anni è consigliabile anche una mammografia. In aggiunta analisi del sangue corredati di elettrocardiogramma e radiografia del torace. Si richiede l’acquisto di un reggiseno della taglia stabilita modellante da indossare dopo l’intervento e le settimane successive. Sospensione due settimane prima della mastopessi di farmaci contenenti acido acetilsalicilico, Omega3 e antinfiammatori. È vietato sottoporsi all’intervento durante o 4/5 giorni che precedono il ciclo mestruale. Iniziare una cura antibiotica il giorno prima dell’intervento e per i successivi 4 giorni. Valutazione preoperatoria Necessarie una documentazione fotografica, e successivamente vengono disegnate le linee di incisione e la nuova posizione del complesso areola-capezzolo. Una volta che la paziente verrà stesa sul lettino operatorio non si possono più apportare modifiche alle linee tracciate. Tecnica operatoria La procedura operatoria è come quella per la mastoplastica riduttiva ma in questo caso le incisioni sono meno estese. Il tessuto ghiandolare non viene asportato ma viene conservato e modellato attraverso incisioni e suture interne, venendo a creare una piccola “auto protesi” ribaltata verso l’alto e ancora al muscolo pettorale al fine di dare pienezza alla parte superiore del seno. Eccessi di cute vengono eliminati. In caso in cui la ptosi non sia eccessiva si può intervenire incidendo intorno all’areola con la tecnica “round block”. Periodo post operatorio I drenaggi sono tolti dopo 24/48 ore dopo l’operazione o non messi del tutto, e la paziente può essere dimessa continuando la terapia antibiotica. I punti di sutura invece vengono rimossi dopo 7-10 giorni. Al fine di evitare ipertrofia delle cicatrici si consiglia l’uso di pomate specifiche e fogli di silicone a partire dal 14° giorno. Il reggiseno va indossato giorno e notte per le prime 3 settimane e di giorno per le successive 2 settimane. Anche successivamente quando si riprende l’attività fisica è necessario indossare sempre il reggiseno.